PVD e la nanotecnologia al servizio della nautica e dello sport
Riporti da diecimila fino a un milione di volte più piccoli di un millimetro.
Il PVD è il trattamento superficiale dei metalli ideale in tutte le occasioni in cui sono richieste caratteristiche di resistenza all’usura e agli agenti atmosferici, robustezza e leggerezza, accompagnate da un aspetto estetico attraente. Per questo viene impiegato sempre più spesso per rivestire attrezzi, componenti e accessori utilizzati nelle attività sportive da competizione e amatoriali.
Il PVD, acronimo di Physical Vapour Deposition. si può considerare una nanotecnologia, in quanto lavora con riporti dalle dimensioni da diecimila fino a un milione di volte più piccoli di un millimetro, una lavorazione che permette di ottenere un rivestimento superficiale di estrema durezza e di lunga durata, resistente alla corrosione, allo sfregamento, antibatterico e di grande impatto estetico.
Il film che viene deposto sui substrati che subiscono il trattamento PVD è definito come un film sottile perché si tratta di uno spessore di pochi micron o meno. Il processo di deposizione fisica da vapore (PVD) è un processo di deposizione in cui il materiale viene vaporizzato in forma atomica o molecolare da una sorgente solida o liquida e trasportato in forma di vapore attraverso un ambiente sotto vuoto o plasma, fino a raggiungere il substrato, dove condensa e si ancora in modo permanente. Anche nel settore della nautica il trattamento PVD viene utilizzato per realizzare rivestimenti di decine o centinaia di nanometri, per deposizione multistrato, con film sottili composti da leghe a percentuale variabile. La forma del substrato può variare da sagome piatte a forme geometriche complesse, con angoli molto acuti o superfici concave.
Il trattamento in PVD per accessori di imbarcazioni indurisce le superfici rendendole più robuste permettendo una maggiore leggerezza.
Con i rivestimenti in PVD si possono proteggere tutti i componenti di bordo e di conseguenza dar loro una vita di utilizzo maggiore, siano essi tecnici o semplicemente estetici, la conseguente riduzione di peso migliora le prestazioni delle barche da regata e riduce i consumi delle barche a motore.
L’ambiente marino aggredisce con estrema facilità tutti quegli componenti che si trovano a bordo di una imbarcazione, attrezzature che in passato venivano rifinite con le comuni metodologie di preparazione delle superfici, anche solo per dar loro un colore particolare e oggi, grazie al miglioramento delle caratteristiche superficiali conferite dai rivestimenti in PVD, possono godere di un aspetto piacevole nel tempo senza temere l’aggressione chimica e la corrosione tipiche degli ambienti salini.
Il trattamento PVD nella nautica viene utilizzato negli accessori dei motoscafi da competizione e da diporto, yacht, barche a vela, canoe, windsurf, barche da pesca e da lavoro.
Il trattamento PVD nel settore della nautica è ideale per la produzione di attrezzature di coperta e accessori come winch, strozzascotte, bitte, passacavi, scalmi, moschettoni, grilli, bussole e strumentazione, cornici per oblò, prese d’aria e passo d’uomo, finiture come maniglie, raccordi, timoneria completa e manovre e in tutti i casi dove sono richieste le massime prestazioni con il minimo peso.
Rivestimento PVD di winch e verricelli
Il PVD, in italiano deposizione fisica da vapore, è un processo di rivestimento estremamente durevole che può essere utilizzato per applicare una finitura colorata (solitamente nera o bronzo) ai componenti in acciaio inossidabile del winch. È una finitura permanente di alta qualità con un'eccellente resistenza all'impatto e all'abrasione. L'acciaio inossidabile stesso è già un metallo "nobile", viene utilizzato nella produzione di accessori nautici e, grazie alle sue proprietà, può acquisire e mantenere nel tempo piacevoli caratteristiche estetiche.
Oltre al settore nautico, il trattamento PVD viene utilizzato per le attrezzature di moltissimi sport, dilettanteschi e agonistici.
I moschettoni usati dagli appassionati di alpinismo, alcuni componenti degli sci, molte parti delle mazze da golf, gli attrezzi usati nell’atletica, parti di mulinelli e canne da pesca, molti componenti delle biciclette da corsa usate nel ciclismo, particolari delle moto da competizione e da turismo, inoltre traggono vantaggio dai rivestimenti PVD il pattinaggio, lo skateboarding, il tiro con l’arco, le freccette e altri sport.
Il trattamento PVD è ideale in tutti i casi dove è necessario migliorare la resistenza all’attrito e all’ossidazione, aumentando contemporaneamente le prestazioni di durezza superficiale a parità di peso.
In molti casi il trattamento PVD, che può essere applicato su tutti i metalli, rende vantaggioso il rivestimento superficiale di leghe di alluminio, che aumenteranno le caratteristiche di durezza pur riducendo il peso, per questo in molte situazioni la scelta dei produttori di accessori per la nautica privilegia l’uso delle leghe leggere rivestite in PVD piuttosto che l’acciaio inox.
Il PVD è più ecologico di molti altri processi di finitura e può essere applicato senza produrre sostanze chimiche nocive o rifiuti pericolosi e anche per questo i rivestimenti PVD sono preferiti dai produttori di attrezzature e accessori per tutti gli sport.