Le posate con rivestimento PVD

Con una gamma mai vista di finiture e colori, trasformano un semplice utensile in originale oggetto di design.

Le posate con rivestimento PVD permettono una gamma mai vista di finiture e colori cm group

Il processo che conferisce alla posateria e ai coltelli speciali colorazioni originali e fuori dal comune è il trattamento PVD, Physical Vapour Deposition o deposizione fisica da fase vapore, ottenuto dalla deposizione di particelle metalliche con vaporizzazione in camera sottovuoto.

Durante il processo PVD il materiale di riporto si salda a livello atomico al substrato in acciaio inox delle posate, che in questo modo migliorano l’aspetto estetico e le caratteristiche di resistenza all'usura e alla corrosione. Con il trattamento PVD delle posate e dell’utensileria di cucina si elimina all’origine la formazione di ruggini o ossidi.
La durezza superficiale degli oggetti trattati in PVD li rende altamente resistenti ai graffi, le caratteristiche del rivestimento PVD rendono le stoviglie completamente atossiche e anallergiche, tanto che il severissimo ente di controllo degli Stati Uniti Food and Drug Administration classifica i rivestimenti in PVD come idonei per l'utilizzo nel settore alimentare.

Con il trattamento PVD si possono gestire anche piccoli lotti di pezzi che vengono consegnati già pronti e privi di irregolarità superficiali. Le finiture e i colori sono personalizzati secondo le esigenze del committente, garantendo un aspetto estetico originale e di grande impatto. Le posate trattate in PVD hanno una forte resistenza ai graffi e si possono definire complementi d'arredo con finiture di alta gamma. Grazie alla tecnologia impiegata è garantita una perfetta riproducibilità dei risultati, permettendo di mantenere altissima la qualità anche per grandi quantitativi, o per riordini a distanza di tempo.

Posate e accessori cucina in PVD: estetica contemporanea di pregio

Tutti gli elementi di arredo della tavola e della casa sono più belli e resistenti se trattati in PVD, non solo posate ma anche vassoi, sottopiatti, candelabri, posacenere, cestini portafrutta fino a un semplice cavatappi. Anche gli accessori come profili per i mobili, maniglie, elementi decorativi in PVD offrono un’estetica contemporanea di grande pregio, imprimendo uno stile essenziale o minimal chic mescolando tradizione e modernità.

piatti posate elementi di arredo trattati in pvd oro

Le posate trattate in PVD possono essere lavate in lavastoviglie e mantengono intatte le caratteristiche iniziali, il trattamento PVD a TiN (Nitruro di Titanio) viene utilizzato anche per impianti biomedici e attrezzati chirurgici grazie alle caratteristiche di biocompatibilità e atossicità.

Il Nitruro di Titanio agisce da strato barriera nei confronti del materiale sottostante, riducendo l’interazione dei prodotti chimici con i metalli base delle posate, questo fenomeno protegge i materiali dalla corrosione e migliora la resistenza all'usura dei pezzi trattati.

Tra le varie finiture adatte alle posate viene utilizzato il rivestimento in Nitruro di Cromo (CrN) per fornire una barriera protettiva alla corrosione, migliorare la resistenza all'usura e mantenere le stesse caratteristiche anche dopo anni di utilizzo.
Il garantisce un’elevata durezza superficiale, pari o maggiore di 1.800 HV, dove la cromatura tradizionale arriva al massimo a 800HV, è la durezza che comporta l’eccezionale resistenza ai graffi ed alla corrosione e la inattaccabilità da prodotti acidi per uso domestico ed industriale, di conseguenza massima igiene e aspetto sempre brillante.
Per questo i ristoratori e gli chef professionisti preferiscono usare utensili da cucina con finitura PVD

​Posate in PVD colorate, dorate, argentate

Posate in PVD colorate dorate argentate CM group

La finitura PVD conferisce ai supporti trattati un aspetto sorprendente e originale, la gamma di colori disponibile è virtualmente illimitata e negli ultimi anni sono stati realizzati abbinamenti di grande impatto visivo.

L’effetto Oro lucido, oro satinato o oro opaco si ottiene con il trattamento della superficie dell’oggetto con un sottile strato di Nitruro di Titanio eseguito sotto vuoto in atmosfera controllata, oltre al grande effetto estetico, questo rivestimento garantisce al pezzo trattato una protezione duratura contro i graffi e le abrasioni: la superficie risultante dopo il trattamento diventa resistente come lo zaffiro, secondo in durezza solo al diamante.

L’aspetto argentato o cromato del PVD INOX si ottiene utilizzando materiale da riporto in Nitruro di Cromo.
Le caratteristiche del Nitruro di Cromo suggeriscono un suo impiego in tutte le applicazioni alimentari, infatti è dotato di una struttura molto tenace, grazie alla quale è possibile riprodurre stratificazioni con spessori molto più elevati rispetto a tutti gli altri rivestimenti (fino a 15 micron) che conferiscono alle posate e ai coltelli resistenza alla corrosione e formano una barriera all’aggressione chimica e all’ossidazione.

Le ultime tendenze del design portano sul mercato colori inusuali per una posateria originale che si distacca dalla tradizione: si tratta della finitura nera canna di fucile lucida, opaca o perlata che viene ottenuta utilizzando per il trattamento PVD principalmente Carbonitruri o Nitruri di Titanio. Questo rivestimento può raggiungere lo spessore di un micron e viene fissato saldamente alle posate di acciaio inox. Il metodo di deposizione PVD è basato su un processo di natura puramente fisica, che si svolge ad elevate temperature in ambiente sottovuoto.

Le posate in PVD nero donano alla tavola un effetto di grande impatto scenografico CM group vobarno

Le posate in PVD nero o marrone donano alla tavola un effetto di grande impatto scenografico e sono adatte per un’apparecchiatura di design originale per uno stile moderno, le posate con trattamento PVD oro o argento sono adatte anche allo stile tradizionale, unendo un’estetica più classica a prestazioni funzionali di ultima generazione.

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Qualunque sia la finitura, il colore e il metallo usato per il rivestimento delle posate, dei coltelli e degli attrezzi da cucina, va sottolineato che il processo PVD è innocuo per l’ambiente: nelle varie fasi della lavorazione non vengono in nessun caso prodotte sostanze inquinanti e residui tossici che possano avvelenare il nostro pianeta.

II processo PVD è universalmente riconosciuto come sicuro, pulito ed ecosostenibile.

 

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